Coriokì Studio
Fra le sue intricate stradine di pietra Erto nasconde segreti incredibili e, proprio qui, li scoprirete tutti!
Le pagine di questo sito sveleranno le meraviglie nascoste che il paese cela agli occhi dei più, con la speranza di attirarvi a Erto per respirare l’aria tersa delle sue valli e toccare con mano pietre di antiche case, cariche di storia e leggenda.
Struttura del paese e alcuni suggerimenti per iniziare.
Il paese di Erto è idealmente formato da due parti distinte ma unite fra loro: il centro storico e il centro abitato ricostruito dopo il Vajont.
L'area ricostruita dopo la tragedia del 1963 si posiziona a nord-est rispetto al centro storico ed è attraversata da Via IX Ottobre.
Il centro storico di Erto è un borgo di case in pietra che si snoda lungo una via centrale (Via Roma che lo attraversa da sud-ovest a nord) e una strada secondaria che corre parallela alla prima, nella parte inferiore del paese.
Essa è l’antica via maestra di Erto, detta anche Vecchia Postale, che oggi è stata in parte inserita nel tratto della pista ciclabile.
Se siete curiosi di scoprire il percorso della pista ciclabile e quali sono le passeggiate più belle che potete fare assieme agli amici, da soli o con la vostra famiglia, cliccate qui.
Lungo Via Roma i punti di riferimento principali da tenere a mente sono:
- L’area dell’ex-municipio nei pressi dell’entrata nord di via Roma.
- La Piazza Centrale e la Chiesa all'incirca a metà via.
- Il cimitero posizionato nei pressi dell’entrata sud-ovest.
Per maggiore chiarezza troverete un'utile piantina di Erto (anche in versione per la stampa) nella sezione "raggiungere e muoversi a Erto", che vi permetterà di orientarvi subito e con grande facilità. Per consultarla cliccate qui.
Volete iniziare a scoprire Erto? Cliccate qui!
Vajont: una doverosa premessa.
Non si può scrivere di Erto senza scrivere della tragedia Vajont.
Il portale di Erto e Casso propone una sezione riassuntiva legata all’immane tragedia, un tributo sentito e doveroso che non può e non deve mancare in una struttura che vuole occuparsi di Erto e dintorni.
Tuttavia la direzione intrapresa dal sito è quella di non sostituirsi a una più completa informazione storico-scientifica che si può ottenere, per esempio, visitando il Centro visite del Parco Naturale Dolomiti Friulane di Erto, visionando documentari e leggendo libri dedicati a questa immane sciagura.
Il nostro lavoro è stato quello di selezionare informazioni capaci di lasciarvi immaginare la vita degli ertani prima che gli accadimenti del 9 ottobre 1963 la stravolgessero per sempre.
Questo sito-portale preferirebbe aggiungere e integrare informazioni diverse rispetto a quelle che la rete già fornisce in maniera abbondante ed esaustiva. Coerentemente a questa decisione, troverete un contributo inedito per i lettori, dedicato alla tragedia del Vajont: un’intervista esclusiva a Mauro Corona, uno dei figli della valle del Vajont e voce autorevole nel campo del rapporto fral'uomo e la natura.
Non solo.
Cliccando QUI potrete leggere come visitare l'area della diga del Vajont, come prenotare le visite alcoronamento dello sbarramento guidati da un operatore e come muoversi all'interno dell'area.
Presso questo link invece viene presentata l'intervista inedita a Giuliano de Lorenzi, classe 1934, che fra il 1956 e il 1960 lavorò alla costruzione della diga del Vajont.
Casso.
Per il momento le risorse di questo portale sono concentrate sul centro storico di Erto. Tuttavia il nostro staff è costantemente al lavoro per aggiornare le pagine che lo compongono e aggiungere materiale interessante e utile per eventuali, futuri visitatori.
Questo significa che il paese di Casso verrà presto passato al setaccio, raccontato e mostrato con la stessa passione, perizia e meticolosità riservata per la "vecchia" Erto.
Non solo: le informazioni contenute nella sezione Caratteristiche centro storico si adattano perfettamente anche a Casso. I due paesi si possono considerare "fratelli", per modo di dire: hanno infatti origini comuni e sperimentato trasformazioni e rifacimenti del tutto similari.
Ognuno di voi infine può contribuire a migliorare il servizio del portale di Erto e Casso scrivendo a info@ertoecasso.it oppure visitando la nostra pagina dei contatti.
Saremo felici di valutare le vostre proposte e poter crescere assieme a voi!
Leggendo le pagine di questo sito potrete scoprire alcuni dei segreti che Erto custodisce gelosamente.
Dopo la lettura, passeggiare fra le sue vie non sarà più come prima!
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